venerdì 18 maggio 2012

Buon per lui

In genere lo sport non mi interessa, però mi sono spesso trovato a seguire la motogp. Quindi stamattina faccio un'eccezione.

La faccio per dire quella che in genere viene considerata un'eresia, ovvero: secondo me fa bene.
Perché?
Ma semmai perché no?
Tutti a dire: "è un peccato"; "ha vinto tanto"; "è nel pieno della carriera"; "ha solo 26 anni" ecc. ecc. ecc.
Appunto, direi io.
Ha solo 26 anni e potenzialmente il mondo davanti. Deve per forza passare alla storia come un motociclista? E perché? Solo perché ormai la gente è abituata a vederlo su una moto?
Io non ci trovo niente di male. Stoner ha già vinto due motogp e ha buone possibilità di vincere anche quest'anno. Ha già guadagnato quanto una persona normale può sperare di avere in due vite, ha evidentemente problemi di salute (l'anemia non è certa, ma di sicuro deve avere i tendini della mano messi veramente male e anche solo tirare il freno della moto non deve essere bellissimo) e ha appena avuto una figlia. E' tanto strano che tiri i remi in barca e saluti tutti?
Secondo me no.
Ed è talmente giovane, ha avuto tanto successo e ha tanti soldi che può praticamente fare qualsiasi cosa. Dal mettere su un'impresa, al laurearsi in medicina, allo scrivere un libro o semplicemente allo stravaccarsi su una spiaggia australiana guardando la figlia che impara a camminare. Ci sono modi peggiori di passare la giornata.
E per quanto mi riguarda, un tizio che dice "grazie di tutto, ma preferisco andare a godermi i soldi che ho già piuttosto che correre a 300 all'ora con la mano martoriata per accumularne altri" è un eroe della rivoluzione. Anche perché non è che di piloti morti sulla pista ce ne siano stati pochi, vedi il povero Simoncelli. Che poi, mica è detto che se ne vada per sempre. Se fra 3 anni avrà di nuovo voglia di correre, figurati se non lo riprendono. Se ha ricominciato Schumacher possono farlo tutti.

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