mercoledì 1 maggio 2019

Fine dei giochi - Avengers

Recensione velocissima assolutamente NON spoiler free (ma tanto ormai l'hanno visto tutti).

Bellini tutti in rosa...

Ok, cerchiamo di essere sostanziali.

Ti è piaciuto?

Assolutamente sì. Sentite, è stato bellissimo ok? I temi c'erano tutti: rimorso, rimpianto, necessità di continuare a vivere, la vendetta, la perdita, la speranza, il sacrificio. Tutto al loro posto. Dovevano chiudere questa fase del MCU e l'hanno chiusa alla grande. Ogni Avengers ha avuto il suo finale epico. Vedova Nera che si sacrifica per la sua "famiglia". Banner distrutto dal guanto e dalla perdita del suo unico love interest che si ritira probabilmente a vita privata. Occhio di Falco che ritrova la famiglia. Thor che abbandona il suo destino di dio e re e se ne scappa insieme ai Guardiani della Galassia. Cap che diventa improvvisamente simpatico e lascia finalmente la presa sul dovere decidendo di vivere la vita che non ha potuto avere. E infine Tony. Robert Downey Jr. Porca puttana se lo rimpiangeremo. Ha preso un eroe che ha sempre, mediamente, fatto cagare a tutti e lo ha fatto diventare il protagonista principale. E a parte gli ottimi copioni che gli hanno sempre scritto, lui ci ha messo tutto quello che poteva, dall'inizio alla fine. E che fine.
Io sono Ineluttabile
Io sono Iron Man 
Schiocco di dita, esercito nemico che si dissolve, Thanos che si mette a sedere incredulo, sconfitto, cosciente che una vita intera è stata annullata e poi scompare anch'esso. Parallelismi infiniti: fra il primo I am Iron Man che aveva aperto il MCU e quest'ultimo che lo chiude. Fra il sedersi di Thanos in Infinity War e questo sedersi alla fine di Endgame ecc. ecc. ecc.

Ci vogliamo mettere la più grande battaglia di massa della storia Marvel? Mettiamocela. Ma non è tanto quello il punto, quanto che hanno avuto il coraggio di chiudere davvero e di chiudere in modo serio e tragico. Perché le persone sono tornate in vita, ma il mondo ha perso cinque anni. Perché non tutti i danni sono stati riparati e le sofferenze e le cicatrici rimangono. Perché gente (e gente importante) è dovuta morire per provare a metterci una pezza. E perché uscendo dal cinema metà della gente piangeva per Tony Stark che era l'unico stronzo che si era effettivamente rifatto una vita e se la voleva godere e invece ha dovuto rinunciare a tutto per salvare gli altri.

Bello ok? Bello, bello, bello. 10 su 10 dal punto di vista dell'emotività e dei temi trattati.

La realizzazione pratica... eh.

Cosa non mi è piaciuto?
Proprio non piaciuto niente, diciamo che alcune cose mi hanno arrecato un certo disappunto.


1) Hulk.
A parte il fatto che non ci hanno spiegato una minchia del perché Hulk non volesse più uscire. Aveva perso malissimo con Thanos e era depresso. Ok. Diciamo che l'ha superata. Ma sta roba di Banner che rimane in forma Hulk permanente con gli occhiali? Eh boh. Cioè, mi va pure bene, ma di preciso che c'ha guadagnato? A cosa è servito, nel film? Tutto quello che poteva fare, a parte schioccare le dita, poteva farlo pure in forma Banner. Gli avete fatto fare l'Hulk intelligente solo per fargli schioccare le dita con il guanto? Meh? Poteva effettivamente farlo Thor se quello era il problema. E diciamo pure che probabilmente dovevano scegliere chi lasciare fuori dal combattimento finale per l'effetto dello schiocco di dita del guanto e quindi abbiano scelto Hulk. Quindi ok. Ma mi è dispiaciuto un po' non vedere il gigantone verde sfasciare cose.


2) Captain Marvel
Che è tipo il caso del pallone gonfiato più enorme della storia. Obiettivamente, che ha fatto di così decisivo? A parte bullarsi all'inizio quando non serviva più a niente, buttar giù una nave che stava comunque sparando a caso su nemici e alleati in pari numero, e prendersi una pizza da Thanos che la metà bastava... a cosa è servita, di preciso? A che è servito il film di un mese e mezzo fa che sembrava dovesse essere il nuovo avvento di Cristo?
Boh.

3) Le parti comiche. A partire dal Thor ipergrasso e Ant-man che si vuole fare la foto con i bambini ma poi si vergona, oh, non ci posso fare niente, a me non hanno fatto ridere mai neanche per sbaglio. Al massimo il sorrisetto imbarazzato di quando qualcuno si sta veramente impegnando tantissimo per farti ridere e ti dispiace non aiutarlo.
Nel senso: non è detto che ci debbano essere le battutine per forza solo perché è un film Marvel. La situazione era serissima, potevano evitare. Oppure farle in modo più intelligente. Oh, ve lo dico, se vi sganasciate dalle risate vedendo Hulk che deve prendere le scale... qualche domanda me la farei.


4) I viaggi nel tempo. Era la soluzione più banale al problema. L'hanno scelta tranquillissimi. Non voglio neanche entrare nel loop hole stranissimo di loro che viaggiano in singolo con una dose (e se ne perdono una sono cazzi) e Thanos che invece si porta astronave e quaranta milioni di soldati dietro come se niente fosse. Ma beh.


5) I livelli di potere. Che non sono chiarissimi. Perché Thanos che menava Hulk con solo la gemma del potere (potere infinito ecc.) ad inizio IW, poi viene messo sotto cc eterni con tre gemme dell'infinito (realtà, spazio e potere), mentre qua le da senza neanche troppi problemi a un dio (il Thor post Ragnarok con tutti i poteri del fulmine), Iron Man e a Capitan America col martello di Thor (vabbè) con solo le sue mani nude.
Che non mi torna tantissimo. Diciamo che quando aveva le tre gemme l'obiettivo era solo impedirgli di usarle e quindi non si stava impegnando al massimo a combattere, mentre qua da il 100%, ma mi ha lasciato un po' perplesso.
Però ok.


E altre cazzatine minori di ritmo e narrazione. Niente di importante in realtà, ma mentre continuo a ritenere Infinity War un film senza sbavature, di Endgame non lo direi.
10-



Need Spiderman.