mercoledì 22 febbraio 2012

Io reddito. E tu?

http://www.repubblica.it/politica/2012/02/21/news/governo_online_gli_stipendi_dei_ministri-30228568/
In paesi appena più civili non sarebbe stata neanche una notizia. Nel senso che quando Tizio assume cariche pubbliche di una certa importanza, la prima preoccupazione è dichiarare cosa fa per campare, quanto guadagna e se ha delle proprietà di qualche valore. Non perché il resto del mondo sia una spietata dittatura sovietica, ma perché alla gente fa piacere sapere di cosa ti occupi visto che dopotutto amministri i suoi soldi.
In Italia la pubblicazione online delle denuncie dei redditi dei ministri di un governo in carica diventa notizia da prima pagina. E vabbé, tanto ci siamo ormai abituati da tempo a considerarci il più avanzato dei paesi del Terzo mondo anziché il fanalino di coda del Primo, quindi lasciamo perdere. Quello che più stupisce è l'incredibile sense of wonder che pervade le dichiarazioni di alcuni illustri commentatori. Uno fra tutti il nostro Giulianone Ferrara, che al modico costo di 3.000 euro a puntata continua a fornirci quotidianamente le sue opinioni.
In ordine di importanza, la meraviglia si esprime su:

1) Oh, ma hai visto quanto guadagnano?
Ora, carissimi amici, so che dopo il passaggio di alcuni personaggi è un po' passata l'idea che i membri di un governo siano sostanzialmente degli incapaci. Però vi assicuro che tale concezione esiste solo da noi. Nel resto del mondo libero, i governi sono formati dalle eccellenze nei diversi campi della cultura, dell'industria e delle scienze. E solitamente le eccellenze vengono pagate. Molto.

2) Oh, ma hai visto che pagano regolarmente le tasse?
Ora, so che dopo il passaggio di altri personaggi, una dichiarazione dei redditi regolare può apparire fuori dal comune, ma non è che Severino & C. abbiano compiuto una qualche impresa sovraumana. Non hanno attraversato la terra di Mordor per distruggere l'Unico anello nelle fiamme del Monte Fato. Hanno pagato le tasse. E' una cosa che milioni di persone fanno tutti i mesi senza che nessuno innalzi loro un monumento.

3) Oh, ma hai visto quanto pagano di tasse?
Sì. Visto. E non è incredibile, si chiama matematica. Se guadagni 9 milioni di euro e hai un'aliquota del 43%, devi semplicemente calcolare 9.000.000*43/100 = 3.870.000(1)
Non è che la Severino paghi di più per uno spiccato senso civico. Succede a tutti quelli che superano un certo reddito.

4) Oh, ma hai visto che hanno rinunciato al loro alto reddito per il più basso reddito di ministro?
Sì. E quindi?
Io vorrei capire dove sta la meraviglia. Vorrei chiarire che alla Severino non hanno chiesto di rinunciare a un reddito di 4 milioni l'anno per fare il sindaco di Roccacannuccia nel Brembate. Gli hanno proposto di diventare ministro della Repubblica Italiana che, per quanto sia incredibile, resta ancora una delle potenze industriali del pianeta. In tutto il mondo le eccellenze, che sono ben pagate, rinunciano volentieri ai loro alti redditi per entrare nei governi. Si chiama prestigio. E' come se a un cuoco che guadagna 3.000 euro al mese gli offrissero di andare a lavorare gratis un anno per la Regina di Inghilterra. C'è gente che pagherebbe 10.000 euro al mese per poter mettere nel curriculum di aver fatto il cuoco per Elisabetta II e noi ci meravigliamo di un avvocato che si prende un anno di aspettativa per mettere nel curriculum di essere stato ministro della Giustizia? Per la precisione, il primo ministro della Giustizia donna della storia d'Italia.
A voi non sembra uno straordinario riconoscimento alla persona e alla carriera?
E' davvero così incredibile per alcuni che ci siano cose più importanti di fare soldi?
Mah.


(1) In realtà non è proprio così. L'aliquota del 43% si applica oltre la soglia dei 75.000 euro. Quindi non si dovrebbe calcolare su 9 milioni ma su 8 milioni e 925 mila ma vabbé, siamo lì.

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