martedì 2 ottobre 2012

Col cavolo che è colpa di tutti

Oggi hanno arrestato Fiorito.
 1 a 0 e palla al centro.
 
 
Sebbene l'argomento da trattare sia un altro, una parentesi su Taormina dobbiamo per forza aprirla.
Innanzitutto, si può sapere perché cavolo la gente continua ad assumerlo? Non so se Fiorito vive abitualmente in un'universo parallelo in cui Taormina assomiglia a Matt Damon e lotta per la salute dei malati di leucemia contro il bieco affarismo delle assicurazioni private, ma in questo universo la sua impresa più famosa è stata la falsificazione delle prove durante il processo Cogne.
Che l'ultima volta che ho controllato non era esattamente come costruire ospedali in Africa.
Voglio dire, con tutta probabilità, nel ddl sulla corruzione della Severino c'è un codicillo speciale che equipara l'assunzione di Taormina a una confessione da parte dell'imputato.
E se non c'è ci dovrebbe essere.
In ogni caso, il problema non è Fiorito in quanto tale, ma la società che lo circonda. E non voglio parlare degli innumerevoli italiani disonesti e evasori fiscali che lo votano, ma di tutti gli altri. Persone per bene e oneste che si trovano a concordare con questo commento:
 
 
Io capisco il sentirsi in colpa. Posso anche capire, in parte, il discorso sulla responsabilità collettiva.
Ma anche no.
Col cazzo che è anche colpa mia se l'Italia va male. Se l'Italia va male è colpa loro. E questa è una cosa che dovremmo tenere sempre bene in mente. Perché va bene l'immedesimarsi negli altri e l'empatia, però qui si sta esagerando. I ladri sono ladri e vanno messi in galera. Punto. E no, non è colpa mia se Fiorito ha rubato (per il suo partito, al partito, allo stato, oppure ha solo operato un'appropriazione indebita, come dice Taormina, o se è tutto legale ed ha semplicemente commesso il reato di obesità abusiva, nel senso che ha mangiato a spese nostre) e dirò di più... non è nemmeno colpa del mio vicino che posteggia sempre la macchina davanti al passo carrabile impedendo alla signora disabile del piano di sopra di uscire di casa.
Perché lui sarà una testa di cazzo, ma non per questo i consiglieri regionali devono sentirsi giustificati nel rubare.
 
E non me ne frega niente nemmeno del discorso "capro espiatorio". Fiorito è solo uno dei tanti ed è possibile che venga utilizzato come bersaglio su cui scaricare le colpe? Forse. Cazzi suoi. Stavolta abbiamo beccato lui. Domani cercheremo di prendere gli altri
...
ma da qualche parte possiamo iniziare per favore?

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