sabato 16 febbraio 2019

Sanremo 2019 - La vera classifica


NB. la cosa divertente è che avevo un post intitolato: "Sanremo 2018 - La vera classifica" fra le bozze di questo blog. Evidentemente anche l'anno scorso volevo farlo e poi mi sono perso d'animo a metà. Vabbè.

Anyway, breve riepilogo per chi è capitato per caso. Le regole sono queste:

1) non ho assolutamente guardato il festival;
2) tutte le canzoni sono recuperate in un secondo tempo, le esibizioni viste in ordine di classifica e riordinate secondo un punteggio in decimali;
3) i punteggi in decimali sono relativi solo e soltanto al contesto del festival e alle tipiche canzoni di Sanremo... un 8 in questo contesto potrebbe non essere un 8 nella storia generale della musica;
4) le canzoni a pari merito sono quelle a cui ho dato lo stesso voto e che non voglio ascoltare nuovamente per decidere chi è un po' meglio e chi è un po' peggio... fate vobis;
5) la mia classifica è incontestabile.


17) Patty Pravo & Briga - Un po' come la vita





Credo che l'immagine di Briga inginocchiato di fronte a Patty Pravo con gli occhi chiusissimi causa lifting intensivo si candiderà di diritto alla top ten delle scene horror 2019. Testo inesistente e confuso (citiamo: "l'illusione della gioia toglie il fiato anche alla notte" eh?, per dovere di cronaca). Voci che vengono sorpassate tranquillamente dall'orchestra quando si impegna un minimo. Stendiamo un velo pietoso.
3,5

16) Anna Tatangelo - Le nostre anime di notte





Se apri la pagina wikipedia della Tatangelo, credo che "ritorno a Sanremo" sia ripetuto 7-8 volte. E va benissimo eh. Però ogni tanto potrebbe provare con una canzone diversa. Vero che l'unica volta che ci ha provato ha fatto incazzare tutta la comunità gay, quindi magari va pure bene così.
4-

16) Nek - Mi farò trovare pronto





Sale sul palco con la giacca di pelle lucida ed è subito anni '90. Peccato che facessero cagare già allora. No dai, seriamente, mi fa piacere che Nek sia pronto per l'amore. Solo che non c'era bisogno venisse a urlarcelo in prima serata. Pure una mail bastava.
4-

15) Negrita - I ragazzi stanno bene





La cosa divertente è che questa canzone presenta l'ultimo album dei Negrita, che si intitola appunto: "I ragazzi stanno bene 1994-2019", di cui ho letto una recensione che dice: [...] spesso la pubblicazione dei ‘greatest hits’ è figlia di un sopraggiunto inaridimento e di una stanchezza patita dalla vena compositiva. Non è questo il caso [...]. È divertente perché avrei detto il contrario.
4

14) Motta - Dov'è l'Italia





Lei sul tappeto volante fra chi vince e chi perde e non se la sente? WTF? Roba buona da quelle parti eh.
5-

13) Francesco Renga - Aspetto che torni




Oh, per me se canti da una vita e ti ripresenti con sta roba sei inguardabile. Non ci posso fare niente. Almeno gli altri hanno la scusa di essere giovani o di essere stati a Xfactor.
5

13) Achille Lauro - Rolls Royce





Boh. No, seriamente, boh. Ho pure sentito gente che dice che è il nuovo Vasco Rossi e questa è la nuova Vita Spericolata. Ora, a parte che non è che essere il nuovo Vasco sia esattamente una gloria, ma quanto dovete volergli male per fare questi paragoni? A Vasco, dico.
5

13) Einar - Parole nuove





Il titolo è una menzogna. Canzone d'amore trita e ritrita, sentita e risentita. Bella la voce. Musica non offensiva. Il meglio che si può dire di sta canzone è che esiste e non disturba.
5

12) Paola Turci - L'ultimo ostacolo




Sulla fiducia perché mi sono distratto due volte mentre l'ascoltavo e credo di essermi perso qualche pezzo. Ma di solito quando mi distraggo non è un buon segno.
5+

11) Boomdabash - Per un milione



Quando inizi una canzone con una rima baciata sul sole, le cose sono due: o per riscattarti di questo obbrobrio ti dimostri a casissimo il nuovo Battiato, oppure la butti sul trash talmente spinto da farle fare il giro e farla diventare epica.
E invece niente. Io come avete fatto a seguire sto Sanremo se questa è finita ai margini della top ten proprio non lo so.
5,5

11) Federica Carta & Shade - Senza farlo apposta




Non so. Sento che questa canzone ci vuole raccontare qualcosa. Non ho capito cosa, ma probabilmente è perché non sono un bimbominkia. Comunque complimenti a Shade per la camicia.
5,5

10) Loredana Bertè - Cosa ti aspetti da me




Faccio finta che esista solo il ritornello e metto una sufficienza risicata. Dopo aver sentito la canzone ad occhi chiusi per non farmi influenzare dall'esibizione.
6-

10) Nino d'Angelo e Livio Cori - Un'altra luce





A parte le battute sul fatto che servirebbero i sottotitoli... ma sapete che alla fine non è malissimo? Nel senso, non si capisce un cazzo, ma la musica è carina. Anzi, probabilmente il fatto che l'abbia messa così in alto nella mia personale classifica è dovuto proprio al fatto che non si capisce un cazzo. Livio Cori ha una bella voce. E probabilmente se non si fosse ritrovato a cantare bocca a bocca con Nino d'Angelo per la metà del tempo sarebbe andata pure meglio. Per me la sufficienza la strappa.
6-

9) Ghemon - Rose viola



Bella questa idea di scrivere canzoni dal punto di vista femminile. Basterebbe decidersi però. O me la fai tutta in prima persona o me la fai tutta in terza. Non è che puoi cambiare punto di vista solo perché con viola, lenzuola e cola ti fa assonanza solo "trova". Il ragazzo ha delle doti ma non si applica. E non si è presentato con una katana.
6

8) The Zen Circus - L'amore è una dittatura




No guarda, io apprezzo. Sul serio. Pure il testo, cioè, c'avete messo "imperativo categorico" dentro, non posso non apprezzare. Però sarebbe il festival della musica. La musica ci vorrebbe. Non dico quattro accordi, ma arrivare almeno a tre sarebbe carino. Pure le canzoni di Ligabue tre accordi ce l'hanno. Carina la presentazione.
6+

8) Arisa - Mi sento bene



Considerato quanto abbia penato Arisa, mi sa che il titolo un po' di sculo l'ha portato. Che dire? Certamente ha più voce lei sfiatata dei tre quarti dei cantanti di quest'anno. Il messaggio della canzone è anche carino. La musica è inascoltabile. Menzione di onore per chi ha scritto "sogni nei cassetti, poveretti" W T F ?
6+

8) Ex Otago - Solo una canzone




Dormire con te stanotte è importante perché ci vogliamo bene. Eh
Nuove tenebre fra le tue cosce e le tue orecchie. Ah
Qualcuno lo definirebbe un testo coraggioso. Io direi arruffato. Diciamo che gli do il beneficio del dubbio perché sono simpatici.
6+

7) Enrico Nigiotti - Nonno Hollywood




In alcuni punti mi ha fatto cringiare malissimo. Tipo il pezzo della generazione che parla prima inglese dei dialetti. Però sarà che pure io ero affezionato a mio nonno. Vabbè, sei e mezzo perché sembra ci sia del sentimento.
6,5

6) Simone Cristicchi - Abbi cura di me




Tutto bello, ma mettere la musica al limite del percettibile per 3/4 di una canzone è una scelta, diciamo, peculiare. Simò, non la pagavi a decibel l'orchestra eh. Daje.
7-

5) Irama - La ragazza con il cuore di latta 



Non ho ben capito quando hanno deciso che a Sanremo quest'anno una canzone su due dovesse essere un rap/semirap/oquasirap, però questa mi è piaciuta. Testo carino, a parte un paio di sbavature, tematiche interessanti, un coro gospel a casissimo ma che alla fine ci stava. Per me è ok.
7

4) Il Volo - Musica che resta




Raga, cantano bene. Abbiamo capito. C'hanno la lirica. Abbiamo capito. Fanno i tenori. Va benissimo. Sì, è ovvio che hanno l'innegabile vantaggio, in un festival di cani che ululano alla luna, di essere intonati. Lo sappiamo!  La canzone è comunque banalissima e fa un po' cagare. Mi disp.
Siamo il sole in un giorno di pioggia. L'originalità. 
7+

3) Ultimo - I tuoi particolari




Mi viene da dire "non è che ci volesse tanto eh". Testo semplice. Musica orecchiabile. Ritornello che resta in mente. Poteva intitolarla "canzone adatta per Sanremo" che sarebbe andata bene uguale. Infatti ha vinto... per il televoto. Per me merita, per il contesto in cui è stata presentata.
7,5

2) Mahmood - Soldi




Ero tentato di dare 7 mezzo. Poi però rischiavo di passare per ignavo sottraendomi al grande dibattito "ma è meglio il romano povero delle periferie o l'italiano-egiziano che ci ruba il lavoro di cantante?". Elite o popolo?
Elite. La canzone mi è piaciuta di più. Che vi devo dì?
8-

1) Silvestri - Argento Vivo




Oh, per me meritava. Semplicemente, si vede la differenza fra chi fa una canzone per Sanremo, e chi fa una canzone perché la vuole fare e poi decide di portarla a Sanremo. Fa pensare, discutere ed emoziona. E lo dico io che ho amato la scuola. Che non vincesse era scontato, il testo è troppo difficile, ma sono contento che abbia preso il premio per la critica. Btw, bravo anche Rancore.
8

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