martedì 6 maggio 2025

Thunderbolts: la squadra di calcio

Credo che a un certo punto la domanda sia inevitabile: quando prendi l'iniziativa e, una domenica sera, organizzi con i tuoi amici per andare a vedere Thunderbolts al cinema, ti può essere diagnosticata la sindrome di Stoccolma? Non lo so, forse sì, ma quello che è indubbio è che la Disney/Marvel se ne stia ampiamente approfittando. Eccovi comunque il mio commento, estremamente stringato e ridotto all'osso su:

senza asterisco che tanto non vuol dire un cazzo (ndr.)
Solitamente, nell'impostare un pezzo critico lo divido in "cosa mi è piaciuto", "cosa no" e "cosa meh". Il problema di Thunderbolts è che la prima sezione e l'ultima sarebbero praticamente vuote mentre la seconda riempirebbe l'intera pagina. Quindi facciamo che passo direttamente al cosa non mi è piaciuto diviso in sezioni:

Il team - io capisco che nell'MCU ultimamente scarseggino i supereroi interessanti e che tocca arrangiarsi con quello che capita. Il problema però è che per l'intero film i Thuderbolts risultano formati da: Bucky aka Winter Soldier, Red Guardian, US Agent, Yelena (che ancora non si è capito se possiamo chiamare Vedova Nera oppure no) e Ghost (Ava Star). Stiamo cioè parlando di tre brutte copie di Capitan America e di due esseri umani senza poteri ma addestrati al combattimento di cui uno ha una tuta che lo rende invisibile e intangibile. L'effetto è lo stesso di chi si trovi a dover impostare una campagna di D&D con quegli stronzi dei giocatori che hanno scelto di formare un party con tre guerrieri e due ladri. Una noia assoluta in cui tutti fanno esattamente le stesse cose e nessuno può brillare mai per conto suo. Infatti ogni scena di combattimento si limita a "tizi che menano altri tizi a mani nude". E non può essere altrimenti visto che nessuno fa altro nella vita se non "menare a mani nude".
A questo si aggiunge l'altro problema del tipico party di D&D, ovvero: sì ma perché sta gente dovrebbe frequentarsi? La risposta dovrebbe essere "perché tutti in cuor loro vorrebbero essere eroi ma per corsi di vita sfortunati non hanno potuto esserlo e quindi questa è la loro occasione di riscatto". Il problema è che, quando si ha a che fare con un gruppo di antieroi, a questo twist psicologico il film dovrebbe portarti per gradi andando a farli prendere consapevolezza nel finale. Cosa che in realtà non avviene. Sta gente viene trasformata nei nuovi Avengers wannabe per motivi puramente di marketing, dalla tizia che li voleva uccidere fino all'istante prima, senza che nessuno dica una parola contro il supervillain redento che stava per sprofondare New York nelle tenebre dell'anima. Loro non sono cambiati. Non sono neanche i Guardiani della Galassia, che si sono affezionati l'uno all'altro nel corso del film. Di fatto non si capisce come, perché o quando dovrebbero aver sviluppato un legame fra di loro, avendo passato l'intero film a starsi sul culo a vicenda. Boh.

Lei non sa chi sono io: "infatti no" -  è un dato di fatto che per capirci qualcosa in sto film devi aver seguito (e possibilmente apprezzato), in ordine Black Widow, Falcon and the Winter Soldier (serie), Captain America: Brave new World. Nel senso che altrimenti non hai la più pallida idea di chi cazzo sia il cast sullo schermo. Ci sta, dopotutto l'MCU ha elementi di serialità che o ci sei dentro o non ci sei. Però porca puttana sfido chiunque a ricordarsi chi cazzo fosse Ghost e dove fosse comparsa. Perfino quel mio amico (tutti ne abbiamo uno) con la memoria enciclopedica del nerdismo ha dovuto azzardare un ah ma forse era in un Ant-Man.
Un appello alla Marvel: raga, smettetela di dare per scontato che la gente abbia visto i film di Ant-Man. Sono BRUTTI, a nessuno frega un cazzo di Ant-Man ed è letteralmente il personaggio più NOIOSO E INUTILE della vostra saga. E il fatto che lo abbiate reso un meme mettendolo sempre al centro di ogni svolta di trama non rende lui e i suoi comprimari più interessanti da seguire.
In definitiva: dell'intero cast l'unico tizio vagamente interessante è US Agent e solo perché in un team che dovrebbe essere composto da cattivi antieroi è l'unico che sembra sempre sul punto di sbroccare e piantare una pallottola in testa a qualcuno a caso. Tutti gli altri sono la noia, con storie noiose e che, peggio ancora, ci vengono ricordate in modo incessante e costantemente lamentoso. C'è stato un momento in cui se mi avessero chiesto se preferivo una martellata sullo stinco o sentire di nuovo Yelena whinare sulla sua infanzia rovinata avrei chiesto dov'era il ferramenta più vicino.

Il nemico - nell'istante in cui ho letto "progetto Sentry", in sala si è udito chiaramente il suono di qualcosa che cadeva e rotolava lontano. Erano i miei coglioni. Perché io non sono esperto di fumetti ma avevo vaghi ricordi del fatto che Sentry fosse tipo Superman ma sotto steroidi. E quando da una parte hai Superman e dall'altra hai 5 tizi che menano la gente a mani nude, è evidente che per risolvere la situazione dovranno appellarsi al potere dell'amicizia. In altre parole: vincere grazie ai buoni sentimenti.
Cosa che ovviamente accade. Cosa che accade in un modo talmente pretestuoso che non mi sarei stupito se fosse stata la morale per bambini di un film del pomeriggio di Italia 1. E sinceramente non capisco come la gente faccia a dire che sto film tratti in modo serio e maturo le tematiche della depressione e della solitudine, perché porca puttana se siete convinti che basti un abbraccione da gente conosciuta 5 minuti fa a risolvervi la vita cosa cazzo spendiamo tutti sti soldi per i corsi di studio in psicologia e psichiatria? Assumiamo qualche centinaio di persone che giri l'Italia con scritto "free hugs" sulla maglietta e risolviamo la questione no?
Detto questo, adesso abbiamo Sentry. L'ennesimo supereroe iperpotente che, eh mannaggia, sfiga, non potrà mai intervenire in nessun contesto togliendo la scena a gente più debole perché lo abbiamo disinnescato in automatico col problema del Void interiore. Almeno però ci evitiamo le minchiate tipo Captain Marvel che eh ma sapete, mica posso essere sempre lì a evitare che la gente stermini metà della popolazione dell'universo! Ho cose più importanti da fare! 

L'umorismo - c'è una linea sottile che separa il concetto di "umorismo elementare, adatto a un film per ragazzi" da "umorismo per gente che riteniamo completamente cretina". Ognuno pone quella linea un po' dove vuole ma sinceramente se vi siete visti cinque tizi che salgono un silos tenendosi schiena contro schiena e camminando sulle pareti e poi cadono perché uno deve starnutire o vi siete scompisciati sulle gag Red Guardian io due domande me le farei.

Questi sono i punti principali. La sceneggiatura fa acqua in almeno una decina di punti diversi ma la scrittura è talmente abborracciata che non ha nemmeno molto senso mettersi a fare le pulci. Come sto film abbia ricevuto votazioni così alte su RT e stia così in alto su Imdb per me è un mistero ma se alla gente è piaciuto avrà degli aspetti positivi. Mi spiace solo non averli visti.
Voto: 5-  che sta per: "se avessi dodici anni e lo avessi visto sul divano di casa mia senza spendere 8 euro per andare al cinema, forse avrei apprezzato. Forse".

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