giovedì 11 settembre 2025

Rimanere tranquilli vedendo gente sui tetti negli USA

Ieri è successa una roba negli Stati Uniti su cui non ho molto da dire ma che voglio comunque lasciare qua a futura memoria. In pratica hanno sparato a un tizio su un palco. Quindi un classico mercoledì negli States. Stiamo parlando di Charlie Kirk.

Foto in attività del tizio in questione
Se non siete americani difficilmente conoscerete Charlie Kirk a meno che non siate molto addentro a certi circuiti. Eppure è stata una figura di spicco della campagna elettorale che ha portato Trump dove sta adesso. È stato anche uno dei principali protagonisti di Turning Point USA che potremmo definire, in modo estremamente brutale, come "il movimento studentesco della destra" nei campus americani. Tutto questo ve lo sto dicendo praticamente copiaincollando da altri siti, visto che personalmente l'ho conosciuto il mese scorso.

Il come l'ho conosciuto merita una parentesi. Il fatto è che ultimamente mi sto appassionando di pittura tecnica ad acquerello. Questo fa sì che durante i tempi morti a lavoro, apra youtube e veda video. Sul pc di lavoro ovviamente non sono loggato col mio account personale e quindi il feed è molto meno impostato sulle mie preferenze abituali. Capita poi che uno dei miei colleghi faccia anche lui la stessa cosa ma guardando praticamente soltanto Judge Judy (che non vi spiegherò cos'è altrimenti non la finiamo più) e altra roba targata USA. Capita quindi che l'algoritmo di youtube sul pc di lavoro sia spesso "un po' confuso" e ci proponga video randomici. Fra gli altri, a un certo punto sono spuntati gli shorts di questo tizio.
Nel senso, capisco l'algoritmo eh. Ti vedi questo utente che passa da video di ultrasessantenni che dipingono paesaggi a roba in cui un giudice in toga bastona inquilini che non pagano l'affitto e dici: mmmmm questo potrebbe essere interessato a roba di estrema destra. Proponiamogli propaganda MAGA!.

Da qui arriva la mia conoscenza di base di Kirk che per quanto ne sapevo fino a ieri era: "il tizio che risponde a studenti americani di sinistra stupidi con argomenti altrettanto stupidi". Per farvi capire, l'interazione base di ogni video che lo riguarda è:
StudenteUniversitariodiSinistra - il capitalismo fa schifo!!
Kirk - il capitalismo ci ha dato la lavatrice e l'automobile
StudenteUniversitariodiSinistra - ma fa anche cose brutte!
Kirk - ma anche il comunismo e il comunismo non ti dà la lavatrice
StudenteUniversitariodiSinistra - OMG non ci avevo mai pensato, OMG mi hai asfaltato
>>> momento di silenzio pensoso

Diciamo che, per come la vedo io, più che essere propaganda di destra era un servizio giornalistico su quanto stanno messe male le università USA. Che saranno pure il vertice della cultura occidentale ma evidentemente sfornano gente incapace di avere un dibattito a livello "conversazione da ubriachi da pub il venerdì sera alle tre di notte". E dire che il dibattito dovrebbe essere parte integrante di quel mondo.

Comunque, tornando al defunto Mr. Kirk, vorrei proporre una piccola selezione di sue citazioni degli anni passati. Una specie di testamento spirituale:
“I think it’s worth it. It’s worth to have a cost of, unfortunately, some gun deaths every single year so that we can have the Second Amendment to protect our other God given rights. That’s a prudent deal. It is rational. [...]So then how do you reduce? Very simple… I don’t know. How did we stop shooting at baseball games? ‘Cause we have armed guards outside of baseball games. That’s why.” 

“We need to be very clear, you are not going to get gun deaths to zero,” he said. “It will not happen. You can significantly reduce them, by having more fathers in the home, by having more armed guards in front of schools. We should have a honest and clear reductionist view of gun violence, but we should not have a utopian one.”

Queste sono quelle che troverete ovunque (rilasciate ad una conferenza di aprile 2023). Io però vi vorrei proporre l'intero testo che mi sembra molto più calzante ed esplicativo non solo del personaggio ma dell'intero tessuto sociale che gli sta dietro.

The Second Amendment is not about hunting. I love hunting. The Second Amendment is not even about personal defence. That is important. The Second Amendment is there, God forbid, so that you can defend yourself against a tyrannical government. And if that talk scares you — "wow, that's radical, Charlie, I don't know about that" — well then, you have not really read any of the literature of our Founding Fathers.
Number two, you've not read any 20th-century history. You're just living in Narnia. By the way, if you're actually living in Narnia, you would be wiser than wherever you're living, because C.S. Lewis was really smart. So I don't know what alternative universe you're living in. You just don't want to face reality that governments tend to get tyrannical and that if people need an ability to protect themselves and their communities and their families. 
Now, we must also be real. We must be honest with the population. Having an armed citizenry comes with a price, and that is part of liberty. Driving comes with a price. 50,000, 50,000, 50,000 people die on the road every year. That's a price. You get rid of driving, you'd have 50,000 less auto fatalities. But we have decided that the benefit of driving — speed, accessibility, mobility, having products, services — is worth the cost of 50,000 people dying on the road. So we need to be very clear that you're not going to get gun deaths to zero. It will not happen. You could significantly reduce them through having more fathers in the home, by having more armed guards in front of schools. We should have a honest and clear reductionist view of gun violence, but we should not have a utopian one. You will never live in a society when you have an armed citizenry and you won't have a single gun death. That is nonsense. It's drivel. But I am, I, I — I think it's worth it. I think it's worth to have a cost of, unfortunately, some gun deaths every single year so that we can have the Second Amendment to protect our other God-given rights. That is a prudent deal. It is rational. 
Nobody talks like this. They live in a complete alternate universe. So then, how do you reduce? Very simple. People say, oh, Charlie, how do you stop school shootings? I don't know. How did we stop shootings at baseball games? Because we have armed guards outside of baseball games. That's why. How did we stop all the shootings at airports? We have armed guards outside of airports. How do we stop all the shootings at banks? We have armed guards outside of banks. How did we stop all the shootings at gun shows? Notice there's not a lot of mass shootings at gun shows, there's all these guns. Because everyone's armed. If our money and our sporting events and our airplanes have armed guards, why don't our children?"

 Se lette superficialmente le citazioni estrapolate possono sembrare un'espressione di insensibilità verso specifici fatti drammatici (le sparatorie nelle scuole). Il testo intero invece mostra un pensiero più profondo in cui si accettano le uccisioni come mero effetto collaterale dell'avere una cittadinanza pesantemente armata cosa che, nella visione del mondo di Kirk, è una garanzia di democrazia e libertà.

Di fronte a tali convinzioni, mi sento sinceramente di chiosare solo su un paio di punti:

1) Vorrei semplicemente far notare che il mondo utopico di Narnia è letteralmente l'Europa occidentale. O il Canada. Capisco che negli USA la geografia sia poco praticata ma letteralmente i loro vicini di casa poco più a nord hanno la libertà, la democrazia e sicuramente non hanno un governo tirannico che li opprime... senza le sparatorie nelle scuole. È impressionante come Kirk potesse accusare i suoi interlocutori di vivere a Narnia quando lui stesso viveva in un mondo distopico in cui l'unico argine alla deriva dittatoriale del governo (con a disposizione armamenti nucleari, flotte di portaerei, caccia stealth, carri armati e via dicendo) era costituita dalle pistole dei privati cittadini. Un mondo in cui si era perennemente sull'orlo di una nuova rivoluzione francese in cui, ovviamente, noi siamo sempre dalla parte del popolo oppresso. Non capita mai di considerarsi i Luigi XVI della situazione.

2) Sinceramente non capisco di cosa stiano parlando quelli che lo chiamano martire. Nella visione del mondo di Kirk, la sua morte è esattamente quello che deve accadere quando il sistema funziona perfettamente. La diffusione delle armi da fuoco è ciò che garantisce al singolo cittadino, quando sente violata la propria libertà, la possibilità di farsi giustizia da solo ribellandosi alla società che lo circonda. Qualcuno ha evidentemente sentito la propria libertà violata dall'attività politica di Kirk, ritenendo quello di Trump un governo tirannico, ergo ha preso le armi e ha risolto il problema. Esattamente quello che Kirk sosteneva.

Spero che i sostenitori di Kirk siano felici. Il loro eroe è morto nel mondo in cui è vissuto. Mica a Narnia.